Gli eventi disastrosi sono inevitabili e spesso imprevedibili per cui un’adeguata soluzione di disaster recovery rappresenta una forma di assicurazione per la protezione delle risorse it, per i dati che custodisce e per i processi aziendali che supporta, proprio come una polizza assicurativa efficace: il disaster recovery ideale deve garantire la massima protezione al minor costo e ridurre al minimo i problemi.
Un’importante perdita di dati è un evento estremamente dannoso ed a volte può rendere problematica la stessa sopravvivenza dell’azienda.
Senza un adeguato sistema che metta al riparo da eventi imprevisti, le conseguenze possono essere estremamente spiacevoli.
Definire precisi parametri di rpo (recovery point objective: tempo trascorso dall’ultimo backup fino al disastro) e di rto (recovery time objective: tempo per arrivare al ripristino dei sistemi) aiuta a superare correttamente situazioni di dr.
Definendo delle metriche corrette, si giunge alla ideazione e attuazione di un preciso dr plan.
A questo, aggiungiamo la semplice regola aurea 3-2-1, che consiste brevemente nel possedere almeno altre tre copie dei dati conservate in luoghi fisici diversi e su due diversi device, oltre a mantenere sempre un backup offline.
Avrai modo di apprezzare una squadra di lavoro solida, affiatata e che non vede l’ora di mettersi in gioco per te.